Camminavo sulla pioggia sorseggiando un'anima di Genepì
ma ecco che ad un angolo deraglio nelle brame dei tuoi occhi
non mi sento tanto bene forse è proprio colpa di quei sigari
di certo se ti porto a casa spero di evitare i poliziotti
ma intanto mi baci e mi prendi per mano
con quattro chili in borsa non andremo lontano
fermiamoci a guardare come i sopravvissuti
io non ti lascerei da sola neanche un minuto no...
siediti carina fatti spazio in questo treno di perplessità
perché quel che ho vissuto è passato e non c'è niente che mi tocchi
non ricominciamo con la solita questione sull'integrità
che tanto il maestro più in gamba è un ipocrita coi fiocchi
che male può mai farci questo assaggio di grano
al limite si perde tutto quel che vogliamo
in fondo è solamente la tua settima vita
l'ottava l'hai giocata a carte...bella partita
Lady O dimmi chi sei
Lady O tu mi tormenti
Lady O dimmi cosa vuoi
nella vita puoi cambiare nome ma l'anima no
Proseguiamo il folle viaggio dentro la ricerca di un'identità
la vita è una casa calda che si costruisce dai ritocchi
smettila carissima finiscila con tutta questa serietà
ho sempre quindici anni quando muoio nelle grinfie dei tuoi occhi
e come prevedevo mi dice ti amo
ma getta questa merda e forse forse viviamo
se questo momento non si firma a matita
la nave dei sogni non è ancora partita
Lady O dimmi chi sei
Lady O tu mi tormenti
Lady O dimmi cosa vuoi
nella vita puoi cambiare nome ma l'anima no (x2)
Lady O seguimi se vuoi
Lady O nei miei tormenti
Lady O prendi ciò che vuoi
prendimi il nome, la vita ma l'anima no
...ti prego non prendermi l'anima...
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